domenica 22 aprile 2012

Caves of Perth - Grotte di Pertosa



The origin of the Caves of Perth (whose official name is "Caves of Angel Perth"), is traced back some 35 million years ago, are the most important in the south, only to be crossed by an underground river, the Tanagro or Negro, whose course has been diverted for the purpose of energy use. In doing so the entrance of the caves was flooded, so as to allow access inside, only through fascinating boats expertly guided by expert guides the Committee Pro Caves of Angel.  Follow us on Facebook



L'origine delle Grotte di Pertosa (la cui denominazione ufficiale è "Grotte dell'Angelo di Pertosa"), è fatta risalire a ben 35 milioni di anni fa, sono le più importanti dell'Italia del sud, le uniche ad essere attraversate da un fiume so...tterraneo, il Tanagro o Negro, il cui corso è stato deviato a scopo di utilizzo energetico. Così facendo l'entrata delle Grotte si è allagata, tanto da permettere l'accesso all'interno, solo attraverso suggestive barchette sapientemente guidate da esperte guide del Comitato Pro Grotte dell'Angelo. Seguici su Facebook

sabato 21 aprile 2012

The Castle Montesarchio - Il Castello di Montesarchio

The Castle Montesarchio, one of the best examples of military architecture of Campania, located on the hill of Montesarchio area where the walls were also built and the tower (which saw the imprisonment of Neapolitan patriots including Academic Press, Nisco and Poerio). Built probably in the late eighth century by the Lombards of available Arechi II, Prince of Benevento, destroyed by the Normans, was restored by Frederick II who, in the thirteenth century, enriched it with new defensive tools. Further modifications concerned the Castle until the last century, when the ancient ruins was built a building that vaguely resembles a fortress. Follow us on Facebook


Il Castello di Montesarchio, uno dei migliori esempi di architettura militare della Campania, sorge sul colle di Montesarchio, area sulla quale furono costruiti anche le mura e la torre (che vide la prigionia di patrioti napoletani tra cui Pironti, Nisco e Poerio). Eretto, probabilmente, verso la fine dell'VIII secolo dai Longobardi su disposizione di Arechi II, principe di Benevento, distrutto dai Normanni, fu poi restaurato da Federico II che, nel XIII secolo, lo arricchì di nuovi strumenti difensivi. Ulteriori modifiche riguardarono il Castello fino al secolo scorso, quando sulle antiche rovine fu costruito un edificio che ricorda vagamente una fortezza.  Seguici su Facebook

mercoledì 18 aprile 2012

Napoli: Porta di San Gennaro

Spaghetti alle vongole

Spaghetti alle vongole
Difficoltà:
Media
Tempo:
50 min
Persone:
4
Calorie:
350 kcal/Persona
Ingredienti
Vongole: 600 gr
Spaghetti: 400 gr
Olio: 1 filo
Aglio: 2/3 spicchi
Prezzemolo: 50 gr
Sale: q.b.
Peperoncino: 1 pezzetto
Ricetta e preparazione
Ecco le istruzioni.
Tagliate 2-3 spicchi d’aglio e fateli soffriggere in una padella con dell’olio d’oliva fino a farli imbiondire. Aggiungere poi le vongole ben scolate e farle cuocere a fuoco vivo per 2-3 minuti fino a che si sono aperte tutte.
A questo punto sgusciare la metà delle vongole lasciando da parte le altre per la decorazione (la metà sgusciata resta nella padella con l’olio). Aggiungere un prezzemolo tritato finemente, sale ed una punta di peperoncino e poi versare nella padella gli spaghetti cotti al dente.
Fate insaporire gli spaghetti nell’olio per almeno un minuto e servire immediatamente decorando con le altre vongole non sgusciate. A questa versione in bianco si affianca quella con salsa di pomodoro, che si fa soffriggere nella padella nel primo passaggio, e quella col pomodorino fresco schiacciato, che ovviamente si aggiunge dopo aver messo le vongole.
Consigli
L’olio deve essere abbondante nella versione in bianco e quella col pomodirono schiacciato (circa un cucchiaio a persona), se ne può usare invece di meno nella ricetta con la salsa di pomodoro. Seguici su Facebook

Exhibition of San Gennaro - mostra di San Gennaro

An iconographic exhibition on the patron saint of Naples, which has inspired centuries of art masterpieces: from silver to painting, sculpture and photography. Until June 30 at the Museum of the Treasury.
Contact us: antugo@tiscali.it




Una mostra iconografica sul santo patrono di Napoli, che ha ispirato nei secoli capolavori d'arte: dagli argenti alla pittura, la scultura e la fotografia. Fino al 30 Giugno al Museo del Tesoro.
Contattaci: antugo@tiscali.it

Folco Quilici

The most suggestive images of the sea as a great photographer Folco Quilici: from atolls of Oceania to the Arctic coast, from depths of the Mediterranean to the reef, from pearl to close-ups of sharks. "The seas of man" on view until May 6 in Castel dell 'Ovo



Le più suggestive immagini sul mare di un grande fotografo come Folco Quilici: dagli atolli dell'Oceania alle coste artiche, dai fondali del Mediterraneo alla barriera corallina, dai pescatori di perle ai primi piani degli squali. "I mari dell'uomo" in mostra fino al 6 Maggio a Castel dell'Ovo

martedì 17 aprile 2012

Castel dell'Ovo

Castel dell'Ovo. Situato al Borgo Marinaro.
Scoglio tufaceo successivamente collegato alla terraferma.


Castel dell 'Ovo. Located at Borgo Marinaro.
Tuffaceous rock then connected to the mainland.  Facebook

lunedì 16 aprile 2012

Calamarata per 4 - 5 persone

Calamarata per 4 - 5 persone

Ingredienti
Calamari 1 Kg.
Pomodorini 200 g.
Pasta calamarata 400 g.
Olio extra vergine d'oliva
Sale e aglio

In una padella capiente mettere 5 cucchiai d'olio e imbiondire uno spicchio d'aglio. Tagliare i pomodorini lavati in quattro parti e buttarli nella padella. Aggiungere i calamari precedentemente lavati, 1 cucchiaino da caffè di sale doppio. Cuocere per almeno 1 ora al minimo, fino a quando i calamari sono cotti e l'acqua si è ritirata.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e versatela nella padella con il sugo di calamari.

Buon appetito.   Seguici su Facebook



Calamari for 4 to 5 persons

ingredients
Squids 1 kg
200 g tomatoes.
Pasta calamarata 400 g.
Extra virgin olive oil
Salt and Garlic

In a large pan put 5 tablespoons of olive oil and fry a clove of garlic. Wash and cut the tomatoes into four parts and put them in the pan. Add the squid have been washed, 1 teaspoon of salt twice. Bake for 1 hour at least, until the squid is cooked and water has been retreat.
Cook the pasta in plenty of salted water, drain and pour into the pan with the sauce of squid.

Enjoy your meal.

Baked Spigola for 4 people - Spigola al forno per 4 persone



Dissect and thoroughly wash the fish and lay it in a baking dish. Add 5 tablespoons of extra virgin olive oil and garlic, cut into thin slices. Put some salt to taste on the back that is inside the belly. Add half a glass of white wine.
Cook the spigola in the oven at 250 degrees for half an hour.
Recommended wine: greco di tufo.

Enjoy your meal.Facebook


Sviscerare e lavare accuratamente il pesce e adagiarlo in una pirofila. Aggiungere 5 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva e un aglio tagliato a fettine sottili. Mettere del sale quanto basta sia sui dorsi che dentro la pancia. Aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco.
Cuocere la spigola nel forno a 250° per almeno mezz'ora.
Vino consigliato: greco di tufo.

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sabato 14 aprile 2012

Gli studenti russi in Campania - Russian students in Campania

From June to September 2012, Russian students will come Castellammare in Campania to know the area through archeology discovering the uses and customs that have attracted the ancient Romans.Facebook




Da Giugno a Settembre 2012 gli studenti russi verranno a Castellammare di Stabia in Campania per conoscere il territorio attraverso l'archeologia scoprendo gli usi ed i costumi che hanno attirato gli antichi romani.Seguici su Facebook

Unesco

UNESCO has recognized as the Neapolitan language, second only to Italian for distribution to those spoken in the peninsula thanks to the song.



L'Unesco ha riconosciuto il napoletano come lingua, seconda solo all'italiano per diffusione tra quelle parlate nella penisola grazie anche alla canzone.

German archaeologists in Campania

It was the home of Scipione l'Africano. German scholars are in Campania along the shores of Lago Patria to unearth artifacts still buried by centuries. They think that there could be an entire city to discover exceptional value.Facebook

Gli archeologi tedeschi in Campania

Fu la dimora di Scipione l'Africano. Gli studiosi tedeschi verranno in Campania lungo le sponde del Lago Patria per portare alla luce reperti ancora sotterrati dai secoli. Pensano che ci potrebbe essere un'intera città da scoprire di eccezionale valore.Seguici su Facebook

venerdì 13 aprile 2012

The theater in the kitchen

April 15th, 2012 at 21
Sannazaro Theatre presents "The theater in the kitchen." The characters live cook typical dishes of the Neapolitan tradition. In a particularly tasty dish paccheri sauce accompanied by a full-bodied glass of red wine.Facebook

Il teatro in cucina

15 Aprile 2012 ore 21
Teatro Sannazaro presenta "Il teatro in cucina". I personaggi cucinano dal vivo piatti tipici della tradizione napoletana. In particolare un gustosissimo piatto di paccheri al ragù accompagnato da un corposo bicchiere di vino rosso.Seguici su Facebook

La Grotta dello Smeraldo

The Emerald Cave was discovered in 1932 by a local fisherman, was intrigued by two strange holes in the rock face up to his death brought the band with pride of "Discoverer of the Emerald Grotto" The interior is very similar to a magnificent temple East, full of columns, stalactites and curtains bizarre shapes, to which popular imagination has assigned the names most curious and most daring combinations. Thus we find mermaids and fantasy animals, famous people: Garibaldi on horseback, for American tourists became George Washington, Napoleon for the French
This magnificent cave in fact, combines the elements of a typical karst cave with those of a sea cave. Originally, the cave was located above sea level, and gave rise to slowly dripping stalactites and stalagmites of various sizes, and later, about 6000 years ago, the rise in global temperature and bradyseism caused the rise sea levels, submerging large tracts of the coast, and bringing the waters of the Tyrrhenian Sea to invade part of the cave, which was so wonderful to take on the current features, mainly due to the existence, about 4 feet below the water level, an opening of offshore
Before going out not to be missed: the charming crib submerged ceramic from Vietri, that every year during the holy season of Christmas, a large group of divers from all over Italy homage with a procession ...





La Grotta dello Smeraldo venne scoperta nel 1932 da un pescatore del luogo, incuriosito da due strani fori sulla parete rocciosa: fino alla morte portò con orgoglio la fascia di "Scopritore della Grotta dello Smeraldo" L’interno è in tutto simile ad un magnifico tempio orientale, ricco di colonne, stalattiti e cortine dalle forme bizzarre, alle quali la fantasia popolare ha attribuito i nomi più curiosi e gli accostamenti più arditi. È così che troviamo sirene ed animali fantastici, personaggi famosi: Garibaldi a cavallo, che per i turisti americani diviene Gorge Washington, per i francesi Napoleone
Questo magnifico antro infatti, fonde agli elementi tipici di una grotta carsica con quelli di una grotta marina. In origine la grotta era posta al di sopra del livello del mare, ed il lento stillicidio diede origine a stalattiti e stalagmiti di varie dimensioni; in seguito, circa 6000 anni fa, l’innalzamento della temperatura terrestre e fenomeni di bradisismo causarono l'innalzamento del livello del mare, sommergendo ampi tratti della costa, e portando le acque del Tirreno ad invadere parzialmente la grotta, che venne così ad assumere le meravigliose caratteristiche attuali, dovute essenzialmente all'esistenza, a circa 4 metri sotto il livello dell'acqua, di un'apertura verso il mare aperto
Prima di uscire assolutamente da non perdere: il suggestivo presepe sommerso in ceramica di Vietri, che ogni anno in occasione del santo Natale, un nutrito stuolo di subacquei provenienti da tutta Italia omaggiano con una suggestiva processione...


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domenica 8 aprile 2012

Il Vesuvio è il vulcano più famoso della terra, uno dei più studiati ed è anche uno dei più pericolosi poiché il vasto territorio che si estende alle sue pendici ha visto la costruzione di case fino a 700 metri di altura. E’ un tipico esempio di vulcano a recinto costituito da un cono esterno tronco, Monte Somma (1133 metri), con cinta craterica in gran parte demolita entro la quale si trova un cono più piccolo rappresentato dal Vesuvio (1281 metri), separati da un avvallamento denominato Valle del Gigante, parte dell'antica caldera, dove in seguito, presumibilmente durante l'eruzione del 79 d.C., si formò il Gran Cono o Vesuvio. La Valle del Gigante è suddivisa a sua volta in Atrio del Cavallo ad ovest e Valle dell'Inferno ad est. Il recinto del Somma è ben conservato per tutta la sua parte settentrionale, infatti è stato nei tempi storici meno esposto alla furia devastatrice del vulcano, perché riparato dall'altezza della parete interna che ha impedito il deflusso di lave sulle sue pendici. I pendii, variamente degradanti, sono solcati da profondi valloni radiali prodotti dall'erosione delle acque meteoriche. Le sue pareti dalla Monte Sommaparte del cono si presentano a picco. Tutta la sezione è poi disseminata di spuntoni e dicchi di roccia vulcanica scura. Il vecchio orlo craterico è un susseguirsi di cime dette cognoli. Mentre l'altezza del Somma ed il suo profilo si sono conservati uguali nei secoli, l'altezza ed il profilo del Vesuvio hanno subito variazioni notevoli, a causa delle successive eruzioni, con innalzamenti ed abbassamenti. Il Vesuvio è un caratteristico vulcano poligenico e misto, ossia costituito da lave di composizione chimica diversa (ad esempio trachiti, tefriti, leucititi) e formato sia da colate di lava sia da depositi piroclastici. Tutte le zone alle pendici della montagna sono da considerarsi formate da terreni trasportati Monte Sommada lave di fango che scendono dagli scoscesi pendii nelle stagioni piovose attraverso profondi e stretti valloni detti alvei o più comunemente lagni. Gli alti argini sono formati da cumuli di scorie laviche, che precipitati allo stato incandescente e dilagati verso le basse pendici, si rivelano ora a causa del loro materiale fertile, ricco di silicio e potassio, preziosi per la vegetazione. Nelle giornate più fredde la condensazione dei vapori rende visibili le fumarole presenti in numerosi punti della parete interna del cratere. Proseguendo lungo il bordo del cratere, guardando verso il mare si coglie l'intera estensione della parte meridionale del vulcano e, in giornate con buona visibilità, tutto il Golfo di Napoli dalla Penisola Sorrentina e Capri fino a Capo Miseno, Procida e Ischia. E' inevitabile notare anche la sconsiderata espansione urbanistica che risale lungo le pendici del vulcano.
Dal 29 ottobre 2005 il Vesuvio è un museo a cielo aperto perché i suoi tornanti ospitano 10 gigantesche sculture. La mostra permanente prende il nome di Creator Vesevo.
Vesuvius is the most famous volcano on earth, one of the most studied and is also one of the most dangerous since the vast territory that extends to its slopes has seen the construction of houses up to 700 meters high. It 'a typical example of a compound formed by a volcano cone, Monte Somma (1133 meters), with a crater belt mostly demolished within which there is a smaller cone, the Vesuvius (1281 meters), separated by a lowering named Valle del Gigante, part of the caldera, where later, presumably during the eruption in 79 d.C., was formed the Great Cone or Vesuvius. The Giant's Valley is divided in turn into the Horse Hall to the west and east of Hell Valley. Sum of the fence is well maintained throughout its northern part, it was in historical times less exposed to the devastating fury of the volcano, because it was well protected by the inner wall which prevented the flow of lava on its slopes. The slopes, varying steepness, are furrowed by profound radial grooves produced by erosion of stormwater. The walls of the cone of Mount Sommaparte occur at peak. The whole section is then littered with spikes and dykes of dark volcanic rock. The old crater edge is a series of summits called cognoli. While the height of mount Somma and its profile have remained the same for centuries, the height and profile of Vesuvius have suffered considerable variation, due to successive eruptions, with raisings and lowerings. Vesuvius is a characteristic polygenic mixed volcano, which is constituted by lava of different chemical composition (for example trachytes, tephrites, leucitites) and is formed by lava flows or pyroclastic deposits. All areas on the slopes of the mountain are formed by Monte Sommada transported earth of lava mud which goes down from the steep slopes in the rainy seasons through deep and narrow channels or more commonly known as complain. The high embankments are formed by piles of lava scoriae, which precipitated dilagati incandescent state and towards the lower slopes, you reveal it now because of their fertile material, rich in silicon and potassium, precious for the vegetation. On colder days, vapor condensation makes visible the fumaroles found in many parts of the inner wall of the crater. Continuing along the edge of the crater, looking towards the sea takes the entire length of the southern part of the volcano and on days with good visibility, the entire Gulf of Naples from Sorrento peninsula to Cape Misenum, Procida and Ischia. It 's inevitable to note also the reckless urban expansion that ascends the slopes of the volcano.
From October 29, 2005 Vesuvius is a museum open house because its 10 hairpin bends giant sculptures. The permanent exhibition is called Creator Vesuvius.